TWEET: L’unità degli astensionisti è maggioranza

 

Quando solo  il 20% va al voto, vuol dire che le mitiche democrazie occidentali non se la passano bene. Ma cosi come per la guerra in Ucraina, dove ci dobbiamo chiedere come siamo arrivati a questa orrenda invasione, stessa cosa dobbiamo fare per questi referendum.

La giustizia è stata usata per continuare una battaglia politica in atto da 30 anni, tra magistrati e politici, giustizialisti e garantisti, tra giornalisti e giornalisti, in cui i quesiti referendari irrilevanti ed incomprensibili portano ad un facile astensionismo che lega indifferenti, confusi  e contrari che consapevolmente e legittimamente usano l’astensione per far vincere il no. Sui referendum è cosi ormai da decenni. Stavolta si è aggiunto anche un atipico presidente della Corte Costituzionale, che ha accettato solo i quesiti funzionali all’astensione. Frullate questa miscela insopportabile e ne esce un paese provato, una democrazia ai minimi termini, alla vigilia di una crisi economica che non farà prigionieri. Probabilmente anche Salvini non ne uscirà vivo. Gli effetti collaterali a volte possono aiutare positivamente, ma solo s si è capaci di approfittarne per rialzarsi. Le nostre mitiche democrazie…

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.