PrimaOnline 23 novembre 2022
Romeo e Sansonetti rilanciano L’Unità. Il Riformista cerca direttore in “area Calenda”
L’Unità, giornale fondato da di Antonio Gramsci nel 1924, da luglio scorso nelle mani del curatore fallimentare del Tribunale di Roma ha trovato un nuovo editore.
Si tratta del Gruppo Romeo, già publisher de Il Riformista, che fa capo all’imprenditore napoletano Alfredo Romeo, e dello stesso direttore del Riformista, Piero Sansonetti che a L’Unità ha lavorato per 30 anni e che ora ne dovrebbe diventare direttore.
Romeo e Sansonetti hanno infatti vinto la “gara” del curatore fallimentare offrendo 910 mila euro – superando i 900mila messi sul tavolo da Silvio Pons, presidente della Fondazione Gramsci – e assicurandosi la titolarietà della testata. L’operazione non prevede obblighi verso la corposa ex redazione del quotidiano che dal fallimento ha ancora delle pendenze sospese.
Sansonetti – che vuole riportare l’Unità in edicola a inizio anno – secondo rumors ha già cominciato la ricerca di un sostituto al Riformista. Dovrà, si dice, essere di area Calenda o zone politiche limitrofe.