Saviano: se smarrisci il valore dell’uguaglianza, resta il governo della plebe e il diritto di vendetta

di ROBERTO SAVIANO la Repubblica, 12 maggio 2017

Migranti e ladri in casa se la politica offre solo il diritto alla vendetta

«Alla paura delle rapine si risponde con una legge spot sulla legittima difesa. Sull’immigrazione si assecondano i peggiori umori della piazza. Caro Minniti, non c’è più un barlume di progressismo nel governo». “Progressismo”? ma il modello è Salvini. leggi tutto

Lo stadio per ora aspetta, quando nessuno ha interesse a dire la verità

di Salvatore Settis   La Repubblica, 3 Marzo 2017

All’ultimo stadio

«Quale che sia la cubatura prevista, questo è in primo luogo un problema di legalità, anzi di legalità costituzionale».
In questo “paese senza”, lo storytelling è ormai un instrumentum regni. C’è un problema? Basta dire che si è trovata la soluzione (senza dire quale) e tutti si placano. leggi tutto

Incarico a Gentiloni, via la Giannini

Huffington Post – Alessandro De Angelis

Ci sono due bussole che orientano la trattativa che porterà al nuovo governo di Paolo Gentiloni. La permanenza di Luca Lotti, braccio destro (e sinistro) di Matteo Renzi a palazzo Chigi. E l’ingresso formale al governo delle truppe di Denis Verdini, l’ex plenipotenziario (pluri-imputato) di Berlusconi. Con Enrico Zanetti, destinato ad ottenere un ministero (anche se non di prima fascia). E la richiesta di un secondo ministero, quello che fu della Boschi, o per Marcello Pera, già presidente del Senato di Silvio Berlusconi o per Giuliano Urbani (tra i fondatori di Forza Italia nel ’94). leggi tutto