Il centro che sogna Claudio Cerasa

Claudio Cerasa il Foglio 08 Giugno 2022
Unire Renzi e Calenda si può.
Un progetto necessario, spiegato con le parole di Sala
Non far diventare impossibile una missione possibile a patto che i due gemelli diversi riescano a fare quello che oggi misteriosamente risulta difficile da immaginare: considerare il cosa fare prioritario rispetto a chi dovrà mettere il suo volto nel progetto

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Roma, Caudo l’erede di Marino

il manifesto Andrea Carugati 17.06.2021
Caudo: «A Roma serve coraggio. Gualtieri figlio del Pd che cacciò Marino»
Intervista. Il presidente del III municipio e candidato alle primarie: «I dem hanno silenziato la sfida, ma così il vincitore sarà azzoppato»

Giovanni Caudo, classe 1964, siciliano di nascita, presidente del III municipio di Roma, già assessore all’Urbanistica con Ignazio Marino, docente di politiche Urbane al Dipartimento di Architettura a Roma Tre. Candidato alle primarie del centrosinistra del 20 giugno per il candidato sindaco di Roma, una storia di sinistra ma senza partito. leggi tutto

Roma, Smeriglio: partita a scacchi, idee per i manovratori

Il manifesto Andrea Carugati  13.05.2021
Smeriglio: «Primarie finte e senza donne sono un boomerang»

 

L’intervista. L’eurodeputato dem: «Grave errore chiedere il ritiro a Cirinnà. La coalizione tra Pd e M5S non decolla, troppi se ne vergognano»

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Enrico Letta traccia la rotta e prepara la scelta su Roma

il manifesto Andrea Carugati 27.03.2021
Letta: «A Roma primarie con Calenda e Gualtieri»

 

Centrosinistra. Il leader Pd: alle politiche alleati col M5S, sì a Renzi ma non ponga veti. Sulle riaperture ha ragione Draghi, Salvini si adegui.
Primarie a Roma con una sfida tra Roberto Gualtieri e Carlo Calenda. Enrico Letta, ospite di “Otto e mezzo”, tira fuori dal cilindro l’idea per tentare di riunire tutto il centrosinistra alle comunali della Capitale. leggi tutto

Non ci salverà un Calenda

il Post Luca Sofri 11 Febbraio 2019

A che santi votarsi

E insomma, tolto chi si perde ancora in capricci ed equivoci sull’uso della parola “élite”, mi pare che le persone progressiste che hanno finalmente cominciato ad affrontare il declino egoista, retrogrado e ignorante delle nostre società e della nostra politica, una sintesi l’abbiano trovata, e la leggo in un articolo al giorno: “ci vuole una ricostruzione delle élite”. leggi tutto