L’astensione è diventata una forma del voto fluido
La forma partito va rivoltata come un calzino, ma per ora nessuna invenzione l’ha superata
Sono partiti i commenti del voto e personalmente rimango perplesso di come si possano sostenere analisi politiche che prescindono dal dato dell’astensione. E, per la precisione, non sull’aspetto sociologico e di costume dell’astensione, ma dell’astensione che pregiudica una comparazione di dati e la costruzione di tendenze e giudizi elettorale.