Fantapolitica al Corriere, Letta Meloni alleanza antiputiniana

Angelo Panebianco Corriere della Sera 23 maggio 2022

 

Il partito putiniano d’Italia
Logorare il governo Draghi è ormai l’attività a tempo pieno di 5Stelle e Lega. Se fallisce l’azione del governo in materia di impiego dei fondi Recovery sarà impossibile contrastare gli effetti più drammatici della recessione e l’Italia si sarà definitivamente dimostrata totalmente inaffidabile agli occhi degli altri europei

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C. Galli: Per cosa si combatte in Ucraina, il Parlamento potrebbe chiederselo

di Carlo Galli Repubblica 13 maggio 2022

 

Per cosa si combatte in Ucraina
Russia, Usa ed Europa: il dibattito sulle ragioni del conflitto

What are we fighting for?, per che cosa stiamo combattendo?, era un opuscolo americano, al tempo della Seconda guerra mondiale. Ma viene da chiederselo anche oggi: è tipico infatti della guerra che gli eventi eludano le intenzioni, che sfuggano al controllo, costringendo a sempre nuovi interrogativi. leggi tutto

Draghi e Biden, sorrisi e parole, la guerra procede

Alberto Negri il manifesto 12 maggio 2022
Draghi al bivio e l’escalation di guerra
Il premier italiano – che riferirà in Parlamento il 19 maggio per un question time (senza repliche) – vuole figurare come il miglior alleato possibile di Biden e allo stesso tempo tenere a bada una maggioranza di governo dove in molti sono contrari all’invio di altre armi

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L’AmeriKano mandato da Macron e Sholtz

 Piero Sansonetti il Rifornista 11 maggio 2022

 

LA DISCRETA PROPOSTA DI DRAGHI A BIDEN: SOLDI E ARMI IN CAMBIO DI DIPLOMAZIA

 

L’incontro del Premier con il Presidente americano. Cosa si son detti? Per ora solo indiscrezioni. Quel che è certo è che il discorso di lunedì di Macron non è stato una iniziativa improvvisata

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Draghi, il più europeo degli atlantisti e il più atlantista degli europei

Stefano Feltri su Domani 11 maggio 2022
Draghi da Biden per dimostrarsi il piu’ americano degli europei

La Germania è troppo impegnata a fare i conti con le sue connivenze passate con la Russia per esercitare una leadership nella crisi ucraina, la Francia è zavorrata dalle scadenze elettorali (prima le presidenziali, ora le legislative) e dall’ambizione del presidente Emmanuel Macron di essere il grande mediatore, l’interlocutore di Vladimir Putin con cui parla spesso. La Spagna non è pervenuta, la Gran Bretagna è fuori dall’Unione e impegnata a cercarsi un ruolo. leggi tutto

E’ il tempo di un’iniziativa di Francia, Germania e Italia

Umberto Vattani Avvenire lunedì 9 maggio 2022

 

Ora un’iniziativa diplomatica di Francia, Germania e Italia

 

Caro direttore,
l’analisi sviluppata ieri dal direttore politico del Ministero degli Esteri, ambasciatore Pasquale Ferrara, sul “Mattino” conferma la continua, paziente e ostinata ricerca da parte italiana di una soluzione diplomatica al conflitto originato dall’aggressione russa all’Ucraina.

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9 maggio: Draghi alleato di fiducia e Macron atlantista tattico

Alessandro Giuli   Libero  9 maggio 2022
Intanto Draghi fa l’americano e vola negli Usa

 

C’è poco da almanaccarci sopra: domani Mario Draghi andrà a Washington per ricevere dalla Casa Bianca un’investitura da euroleader dell’atlantismo in armi contro l’autocrazia imperialista di Mosca.

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Del Rio: Europa assente e spettatrice, Biden non esasperi i toni

Carlo Bertini  La Stampa 8 maggio 2022
“Ora l’Italia dica agli Usa di abbassare i toni”
L’ex ministro Pd: “Il premier sia promotore di una mediazione europe Washington e Londra irresponsabili. Conte si fermi o addio governo”

Ne ha per gli americani – «Draghi dovrebbe dire a Biden di non esasperare i toni» – e per i Cinque stelle, «perché arriva un momento in cui bisogna fermarsi, se no i governi cadono». Ma Graziano Delrio sferza anche questa «Europa assente e spettatrice. Perché Draghi, Macron, Scholz e Sanchez non si fanno promotori di una mediazione?». leggi tutto

Le illusorie ambizioni di Macron sullo scenario europeo

Dario Fabbri su Domani 6 maggio
Il ruolo globale della nuova Francia di Emmanuel Macron
Nei prossimi anni la politica estera francese sarà informata da palese continuità e spettacolari novità. Preoccupata dall’aggressività russa, Parigi vorrà colpire indirettamente Mosca per costringerla ad abbandonare l’Ucraina, ma senza estrometterla dal continente.

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