Il Romanista.eu 5 Gennaio 2021
Troppi pericoli, i prof tifano per la Dad
I docenti delle scuole di Roma Est chiedono di riconsiderare le modalità ed i tempi di riapertura delle scuole superiori. In un documento firmato da 550 insegnanti di scuole alla frontiera del accordo anulare e che raccolgono un bacino di utenza prevalentemente distribuito verso le periferie, questi prof ritengono che la decisione presa dalla Prefettura di Roma risulti – nei fatti – priva della necessaria e approfondita analisi circa le condizioni reali in cui si svolge l’attività didattica sul territorio.
Insomma chiedono ancora la Dad.
Una visione accentratrice e burocratica dell’insegnamento non fa mai bene alla scuola.
«A nostro parere-scrivono i docenti-non emerge in alcun modo che gli estensori del piano per la riapertura in presenza per il 7 gennaio si siano interrogati seriamente su quale sia la questione principale: la finalità dell’Istituzione Scolastica.
La Scuola non serve ad alimentare puri e semplici processi di socializzazione, ma ad attivare processi complessi, educativi e cognitivi, che hanno come parte integrante la trasmissione di conoscenze specifiche di carattere culturale».