Alessandro Trocino Corriere della Sera 9 luglio 2022
Le mosse di Raggi e l’ombra di Di Battista sul futuro M5S
L’ex ministro dell’Economia e la corsa a sindaco di Roma per il Pd: punterò sui giovani e sulle competenze. Calenda? «La sfida è a tre, noi la destra e Raggi»
In inverno l’Italia ha evitato una recessione e ora sembra in ripresa: c’è un cambio di passo fra il vostro governo e quello di Mario Draghi?
«Il governo Draghi sta lavorando bene — risponde Roberto Gualtieri, 54 anni, ex ministro dell’Economia e candidato sindaco del Pd a Roma —. I dati del primo trimestre, in cui abbiamo fatto meglio di Francia, Germania e Spagna, dimostrano che la politica che ho condotto con il precedente governo ha funzionato. Investimenti, costruzioni, domanda interna, tenuta dei servizi: dietro c’è la vitalità delle nostre imprese ma anche scelte giuste a livello macroeconomico e nel mix di interventi. Vedo una positiva continuità del nuovo governo e un ottimo lavoro su vaccini e Recovery. Quest’anno mi aspetto una crescita superiore al 5%».
Centrosinistra. Il leader Pd: alle politiche alleati col M5S, sì a Renzi ma non ponga veti. Sulle riaperture ha ragione Draghi, Salvini si adegui.
Primarie a Roma con una sfida tra Roberto Gualtieri e Carlo Calenda. Enrico Letta, ospite di “Otto e mezzo”, tira fuori dal cilindro l’idea per tentare di riunire tutto il centrosinistra alle comunali della Capitale. leggi tutto